Cioccolato Si,cioccolato No!
Si può dare al bambino?
Diciamo che ci sono diversi dibattiti quando si parla dell'alimentazione,infantile,infatti anche io entro in confusione,perchè cerco sempre confronti con altre mamme,pediatra e internet! Le classiche domande che leggo sono :Possono mangiarlo? Da che età? E come scegliere quello più adatto a loro?La risposta secondo me più giusta è questa data da un pediatra dell’Università La Sapienza di Roma, esperto di nutrizione infantile : Ettore Menghetti
“Eviterei di darlo ai più piccini, a cui può risultare indigesto e provocare disturbi gastrointestinali”,“Anche ai più grandicelli va dato ma con parsimonia, come assaggio occasionale e non come alimento abituale. Il cioccolato delle uova, come quello delle barrette e delle merendine, è ipercalorico e favorisce l’obesità infantile. Meglio non promuovere fin dalla più tenera età cattive abitudini che poi è difficile correggere. Via libera, invece, al cacao in polvere da mescolare al latte per renderlo più appetibile al mattino, perché è magro e perché in questo caso la golosità del bambino è messa a buon frutto per stimolarlo a consumare un alimento nutriente e salutare come il latte”.Voi cosa ne pensate?
Prima regola: una scelta di qualità,come scritto più sù
è consentito, l’assaggino una volta ogni tanto dell’uovo di Pasqua, a patto però di scegliere un prodotto di buona qualità, di marca conosciuta. sul mercato ce ne sono tante,di tutti i tipi,gusti e fascia di prezzo! A volte la materia prima lascia a desiderare perchè è : ricca di grassi saturi scarsamente digeribili e dannosi per la salute,non per altro quelli delle marche più importanti di solito sono di gran lunga migliori. Meglio evitare, i prodotti più complessi, tipo il cioccolato cioccolato aromatizzato o arricchito con mandorle, nocciole ,pistacchi,frutta secca o cereali. La scelta migliore per i bambini è il semplice cioccolato al latte, più sano e digeribile o il classico fondente Esistono vari tipi di cioccolato, che si differenziano a seconda del contenuto di cacao. Il cioccolato infatti non è altro che un mix di zucchero e cacao, a cui possono essere aggiunti burro di cacao, latte, miele, sostanze aromatiche, grassi o frutta secca. A secondo della percentuale minima di cacao contenuta si distinguono cinque tipi:
- Cioccolato al latte (come minimo 30% di cacao)
- Cioccolato mi-doux miscela sapientemente dosata di cioccolato al latte e fondente (38%)
- Cioccolato surfin, un cioccolato dolce con una nota amara abbastanza intensa, dal gusto fine e molto persistente (50%)
- Cioccolato extra-bitter, che risulta poco dolce con una caratteristica amara molto intensa (60%)
- Cioccolato amarissimo (70%).
- Cioccolato bianco, che in realtà non è un vero cioccolato in quanto non contiene cacao, ma solo burro di cacao, con una concentrazione minima del 30%.
È noto che il cioccolato è un alimento particolarmente ricco di calorie e, poiché viene spesso mangiato al di fuori dei pasti canonici, rischia di indurre un eccessivo apporto energetico.In ogni caso è sempre preferibile scegliere cioccolato di buona qualità. Quello fondente è considerato migliore in quanto contiene una più alta percentuale di cacao. Ma alcune qualità, come un maggiore contenuto di vitamina A e di calcio, si trovano solo nelle varietà al latte, proprio quella preferita dai bambini!!!Voi invece come la pensate?
La simpatica gallinella #Caffarel |
Scarcella a forma di cestino |
Eccola in versione "tradizionale" |