domenica 5 aprile 2015

 

Cioccolato Si,cioccolato No!

Care amiche/ci volevo farvi innanzitutto i miei più sinceri Auguri di Buona Pasqua e raddoppiarli per chi porta il nome Vincenzo/a !Oggi si festeggia la Santa Pasqua,la Resurrezione di Gesù e grandi e piccini fanno festa con colombe pasquali,uova di cioccolato di svariati gusti,ovetti,coniglietti,agnello di marzapane e da noi in Puglia con un dolce tipico(Scarcella)che le nonne preparano ai loro nipotini,infatti la mia piccola Clara ne ha ricevuta una da mia madre a forma di cestino con l'uovo sodo(aggiungerò la ricetta ;) )Di uova ne ha avuto solo uno ma...meglio così altrimenti la mamma li avrebbe mangiati tutti!Clara è piccola per poter mangiare il cioccolato,a settembre compirà due anni e secondo il pediatra è presto per somministrarglielo in quanto ci sono enzimi che il fegato non riuscirebbe a smaltire ma sinceramente non me ne faccio una malattia,anzi più tardi li conosce e meglio è!Ma a questo punto mi chiedo:Il cioccolato,fa bene o fa male? Le risposte che vengono dal mondo della ricerca sono contrastanti. Da una parte si raccomanda di non abusarne per  i grassi che contiene e per  il suo elevato potere calorico , e quindi abbastanza pesanti per l'organismo del bambino e quindi  poco digeribili,dall'altra parte invece, il cacao è ricco di ferro, di antiossidanti, i polifenoli, e di teobromina, che ha effetti positivi sull’umore!

Si può dare al bambino? 
Diciamo che ci sono diversi dibattiti quando si parla dell'alimentazione,infantile,infatti anche io entro in confusione,perchè cerco sempre confronti con altre mamme,pediatra e internet! Le classiche domande che leggo sono :Possono mangiarlo? Da che età? E come scegliere quello più adatto a loro?La risposta secondo me più giusta è questa data da un pediatra dell’Università La Sapienza di Roma, esperto di nutrizione infantile : Ettore Menghetti
Eviterei di darlo ai più piccini, a cui può risultare indigesto e provocare disturbi gastrointestinali”,“Anche ai più grandicelli va dato ma  con parsimonia, come assaggio occasionale e non come alimento abituale. Il cioccolato delle uova, come quello delle barrette e delle merendine, è ipercalorico e favorisce l’obesità infantile. Meglio non promuovere fin dalla più tenera età cattive abitudini che poi è difficile correggere. Via libera, invece, al cacao in polvere da mescolare al latte per renderlo più appetibile al mattino, perché è magro e perché in questo caso la golosità del bambino è messa a buon frutto per stimolarlo a consumare un alimento nutriente e salutare come il latte”.Voi cosa ne pensate?
Prima regola: una scelta di qualità,come scritto più sù
è consentito,  l’assaggino una volta ogni tanto dell’uovo di Pasqua, a patto però di scegliere un prodotto di buona qualità, di marca conosciuta. sul mercato ce ne sono tante,di tutti i tipi,gusti e fascia di prezzo!  A volte la materia prima lascia a desiderare perchè è :   ricca di grassi saturi scarsamente digeribili e dannosi per la salute,non per altro quelli  delle marche più importanti di solito sono di gran lunga migliori. Meglio evitare,  i prodotti più complessi, tipo il cioccolato cioccolato aromatizzato o arricchito con  mandorle, nocciole ,pistacchi,frutta secca o cereali. La scelta migliore per i bambini è il semplice cioccolato al latte, più sano e digeribile o il classico fondente Esistono vari tipi di cioccolato, che si differenziano a seconda del contenuto di cacao. Il cioccolato infatti non è altro che un mix di zucchero e cacao, a cui possono essere aggiunti burro di cacao, latte, miele, sostanze aromatiche, grassi o frutta secca. A secondo della percentuale minima di cacao contenuta si distinguono cinque tipi:
  • Cioccolato al latte (come minimo 30% di cacao)
  • Cioccolato mi-doux miscela sapientemente dosata di cioccolato al latte e fondente (38%)
  • Cioccolato surfin, un cioccolato dolce con una nota amara abbastanza intensa, dal gusto fine e molto persistente (50%)
  • Cioccolato extra-bitter, che risulta poco dolce con una caratteristica amara molto intensa (60%)
  • Cioccolato amarissimo (70%).
  • Cioccolato bianco, che in realtà non è un vero cioccolato in quanto non contiene cacao, ma solo burro di cacao, con una concentrazione minima del 30%.
È noto che il cioccolato è un alimento particolarmente ricco di calorie e, poiché viene spesso mangiato al di fuori dei pasti canonici, rischia di indurre un eccessivo apporto energetico.In ogni caso è sempre preferibile scegliere cioccolato di buona qualità. Quello fondente è considerato migliore in quanto contiene una più alta percentuale di cacao. Ma alcune qualità, come un maggiore contenuto di vitamina A e di calcio, si trovano solo nelle varietà al latte, proprio quella preferita dai bambini!!!Voi invece come la pensate?

La simpatica gallinella #Caffarel


Scarcella a forma di cestino

Eccola in versione "tradizionale"