lunedì 15 maggio 2017

Ossiuri quei vermi insopportabili!


L'Ossiurasi è un infezione intestinale causata dall'Enterobius vermicularis, possono essere colpiti sia i bambini che gli adolescenti.

Gli Ossiuri sono piccolissimi animali(vermi)filiformi, biancastri, sottili, non superano il cm di lunghezza e sono difficilissimi da vedere a occhio nudo.

Uno dei sintomi tipici degli ossiuri, è il prurito incessante nella zona anale(maschietti) e nella zona vulvare(femminucce), oltre al prurito, si potrebbe anche avere un po' di dolore intestinale e un senso di fastidio generale.

Gli ossiuri si possono prendere in qualsiasi momento dell'anno e, i bambini più colpiti hanno una fascia d'età compresa tra i 3-10 anni.

La via  di trasmissione è quella oro-fecale infatti, basta toccare qualsiasi cosa infetta dalle loro uova e poi portarla alla bocca che subito avviene il contagio.

Biologicamente parlando, nel nostro intestino accade tutto ciò: il bambino ingerisce le uova dopo aver toccato qualcosa, oppure dopo aver ingerito cibo o bevuto acqua infetta.
Nell'intestino le uova si schiudono e danno vita alle larve che, successivamente diventano vermi. Migrando verso il colon i vermi si accoppiano, i maschi muoiono e le femmine proseguono il loro cammino verso la regione anale...prima di morire però, depongono all'incirca 20.000 uova (nà cosuccia praticamente).

Effettuare la diagnosi è molto facile, basta effettuare un test: Scotch test .

Lo Scotch test, è un metodo pratico e sicuro per verificare se il bambino è affetto da ossiuri.

Per effettuare lo scotch test, basta applicare sull'ano un pezzettino di scotch della lunghezza di 5-6 cm e lasciarlo lì per almeno cinque minuti(lavarsi benissimo le mani dopo averlo applicato, le uova sono molto infettive!).
Successivamente bisogna incollare lo scotch su di un vetrino(bisogna farlo aderire bene) e, ripetere l'operazione per tre mattine consecutive nel momento in cui il bambino si sveglia.
Dopo i tre giorni, bisogna portare i vetrini in un laboratorio di analisi mediche dove esamineranno il tutto al microscopio.
Seguirà una terapia basata su un farmaco antiparassitario e, la disinfestazione della casa(lavare tutta la biancheria intima, da bagno, da cucina e le lenzuola a 60° o più).

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